Il Legamento Crociato Anteriore rappresenta una struttura intrarticolare di fondamentale importanza per la stabilità biomeccanica del ginocchio.

Che cos’è il legamento crociato anteriore (LCA)?
I legamenti sono delle strutture fibrose cordoniformi che collegano le ossa di una articolazione garantendone la stabilità. Come dice il loro stesso nome legano le articolazioni.
Nel dettaglio il ginocchio ha quattro legamenti principali, due dei quali sono nella periferia dell’articolazione e sono chiamati collaterali, mentre gli altri due sono esattamente al centro e sono chiamati crociati.
I legamenti crociati si distinguono in uno anteriore e uno posteriore a seconda di come sono situati all’interno del ginocchio.

Come si ricostruisce il LCA?
Va innanzi tutto precisato che il LCA non può essere riparato chirurgicamente, ma va ricostruito. Per ricostruirlo bisogna prelevare del tessuto che successivamente andrà a formare il trapianto che sostituirà il struttura legamento crociatolegamento rotto. Normalmente questo tessuto viene prelevato dallo stesso ginocchio. Di regola si utilizza il terzo centrale del tendine rotuleo o due dei tendini che fanno parte della zampa d’oca, il gracile e il semitendinoso. In casi assolutamente selezionati si può utilizzareanche del tessuto prelevato da un donatore
(cadavere). Le linee guida consigliano di avvalersi di questo tipo di trapianto solo in caso di ricostruzioni multi legamentose o di recidive di lesioni di LCA.
La procedura consiste in una prima fase “open” che è quella del prelievo tendineo ossia di ciò che diventerà il neolegamento. A seconda del tendine che si andrà a prelevare cambia anche il tipo di incisione. Questa sarà centrata sul tendine rotuleo in caso di un suo prelievo, oppure eseguita sulla interna della tibia nel caso del prelievo dei tendini della zampa d’oca. Conclusa questa prima fase open si passa alla seconda fase sotto guida artroscopica durante la quale si eseguiranno dei tunnels nell’osso, uno nella tibia e uno nel femore, dai quali si farà passare il trapianto che entrerà così all’interno dell’articolazione e fungerà da nuovo legamento crociato. La nostra tecnica non prevede l’utilizzo di un tutore nel post-operatorio, il paziente viene messo in piedi il giorno dopo l’intervento chirurgico e potrà deambulare con le stampelle con un carico parziale per trenta giorni circa, iniziando dopo pochi giorni un programma di fisiokinesiterapia.